Vita spericolata, alla ricerca di “indizi di salvezza” tra le maledizioni contemporanee, nel convulso scenario dei nostri giorni. E senza mai perdere di vista i fantasmi-guida, la memoria degli eroi antagonistici, fondatori di civiltà culturali “resistenti”.
Musica, cinema, letteratura, status symbol, veicoli totemici – dalla Cinquecento alla Vespa. E icone pop: dal “Padrino” di Coppola a Jimi Hendrix fino ad Amy Winehouse.
Sono la geografia emotiva, evocativa dell’iconografia sempre molto diretta, immediata e perentoria, attraverso cui si muove da vent’anni Mauro Trucano.
Già illustratore per agenzie pubblicitarie, con alle spalle collaborazioni a progetti editoriali, musicali, teatrali, di moda e design. Senza contare le perfomance artistiche multimediali che lo hanno accompagnato in tutta Italia, negli USA e in Australia.